Conto termico come funziona: modalità, interventi e recupero spese
Chi desidera ottimizzare l’autonomia energetica del proprio immobile può contare su un supporto importante: il conto termico GSE, un fondo stanziato e gestito dal Gestore Servizi Energetici pensato appositamente per incentivare la produzione di energia termica per migliorare l’efficienza energetica di case ed edifici. In base alla legge, è lo stesso GSE a decidere quali interventi sono ritenuti ammessi e possono quindi beneficiare degli incentivi. Se stai pensando di installare pannelli solari o un sistema di accumulo potresti usufruire di questo supporto rilevante.
Scopri di più sui benefici dei pannelli fotovoltaici
Quali sono gli interventi fattibili con il conto termico
Il Conto Termico prevede bonus economici indifferentemente per soggetti privati, imprese di natura residenziale o Pubbliche Amministrazioni. È rivolto a tutti quegli interventi adibiti al miglioramento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Tra questi rientrano:
– Opere di coibentazione;
– Sostituzione infissi;
– Acquisto di caldaie a condensazione e stufe a biomasse;
– Installazione di pompe di calore o impianti ibridi;
– Scelta di sistemi di illuminazione efficienti.
Cosa sapere sui pannelli solari con accumulo
Quali spese rientrano nel conto termico
Se desideri calcolare anticipatamente l’ammortamento degli incentivi del conto termico devi prendere in esame le spese ammesse che variano a seconda del tipo di intervento. A livello generale quelle che rientrano sono lo smontaggio e lo smaltimento, quello della fornitura e ovviamente tutti i costi relativi alla posa in opera.
Scopri il servizio di climatizzazione di appartamenti e attività commerciali
Quanto si recupera con il conto termico
Il bonus economico equivale al 65% della spesa sostenuta finalizzata al miglioramento dell’efficienza energetica di abitazioni ed edifici. Lo stato ha messo a disposizione circa 900 milioni di euro. Il GSE rimborsa fino al 65% della spesa sostenuta generalmente entro 2 mesi dalla conclusione della convenzione.
L’incentivo viene versato in un’unica soluzione per un massimo di 5.000€. Qualora l’incentivo dovuto superasse i 5.000€, vengono effettuati più versamenti con cadenza annuale, il tutto proporzionato alla dimensione degli interventi e degli impianti.
Valuta tutti i benefici di riscaldare l’acqua usando energia solare
Come fare la pratica per il conto termico
Accedere al bonus collegato al conto termico non è complicato ma sicuramente è importante prestare attenzione al meccanismo di incentivazione. Chiaramente serve presentare una domanda presso il Gestore dei Servizi Energetici, avendo ben chiari quali sono i requisiti sia di tipo tecnico sia di tipo amministrativo.
Solo compilando correttamente la domanda e allegando tutta la documentazione richiesta al GSE attraverso il proprio portale esaminerà la richiesta. Si deve essere molto precisi non solo nei documenti allegati ma soprattutto nelle tempistiche; bisogna compilare i moduli entro 60 giorni dalla conclusione dell’intervento e non superare assolutamente i 90 giorni rispetto all’ultimo pagamento.
Sei interessato ad avviare la pratica per il conto termico ma temi difficoltà burocratiche? Affidati a noi. Oltre ad elaborare il progetto sostenibile di efficientamento energetico possiamo supportarti e occuparci di tutto l’aspetto documentale e di domanda per aiutarti ad ottenere gli incentivi più convenienti.
Modulare calore tramite pompe specializzate: tutti i vantaggi